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Nandrolone che cos’è? A cosa serve? Effetti e rischi

Nandrolone che cos’è? A cosa serve? Effetti e rischi

Legandosi a questo recettore, può esercitare gli stessi effetti del testosterone, ma in misura diversa. Il nandrolone ha un effetto anabolico molto più forte e un effetto androgeno più debole rispetto al testosterone. Questo perché il nandrolone non viene convertito nel diidrotestosterone (DHT), fortemente androgeno, ma nel diidronandrolone (DHN), molto più debole. Questo gli conferisce un profilo di effetti collaterali più blando e lo rende particolarmente adatto all’uso nelle donne e nei bambini. I pazienti devono essere informati sulla potenziale manifestazione di segni di virilizzazione.

5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

La modalità di utilizzo di tale sostanza, in genere, avviene mediante soluzioni iniettabili. I dosaggi normalmente utilizzati vanno dai 200 ai 600 mg a settimana, con una media di 2 mg per peso corporeo. La sua azione anabolizzante, inoltre, può provocare un aumento delle dimensioni della prostata (ma non del pene!) con conseguenti difficoltà ad urinare e ad eiaculare e può persino essere causa di tumori maligni alla prostata. Inoltre, come tutte le sostanze a base di testosterone, hanno un effetto inibitore sulla sintesi di gonadotropine, ormoni atti a stimolare la produzione di testosterone e spermatozoi. Il che significa che, alla lunga, si può andare incontro ad una riduzione volumetrica dei testicoli e persino alla sterilità con effetti reversibili solo entro certi limiti e dopo molto tempo dal disuso. Composto organico che ha formula bruta C18H26O2 (detto anche nortestosterone).

  • L’assunzione del nandrolone avviene solitamente tramite iniezioni intramuscolari profonde.
  • Trial clinico che dimostra come la somministrazione di nandrolone possa giovare allo stato di salute del paziente affetto da HIV, contrastando la cachessia e migliorando peso corporeo, massa magra e qualità di vita di tali pazienti.
  • Il farmaco viene assorbito molto lentamente e livelli efficaci permangono in circolo a lungo.
  • L’assunzione di DECA-DURABOLIN ® deve necessariamente essere preceduta da un’attenta visita medica utile a valutare l’appropriatezza prescrittiva e l’eventuale presenza di condizioni morbose, il cui decorso clinico potrebbe peggiorare in seguito all’assunzione di nandrolone.

Este medicamento é contraindicado para uso por:

Come classe, gli steroidi anabolizzanti sono ritenuti essere probabilmente cancerogeni per l’uomo (IARC Group 2a). La biotrasformazione procede poi attraverso l’ossidazione enzimatica del gruppo 17-? -idrossi a 17-cheto; l’eliminazione dei 17-cheto-steroidi avviene infine per via urinaria. Non ci sono dati adeguati sull’uso di Deca-Durabolin durante l’allattamento. Pertanto, Deca-Durabolin non deve essere usato durante l’allattamento (vedere paragrafo 4.3).

Inoltre, il nandrolone può aumentare il rischio di diabete, intaccare il sistema cardiovascolare, creare disfunzioni al pancreas e diventare tossico per il fegato. L’utilizzo di DECA-DURABOLIN ® a fini anabolizzanti in donne, potrebbe associarsi a virilizzazione con conseguente irsutismo, aumento della libido, acne, e raucedine. Deca-Durabolin non deve essere somministrato a bambini di età inferiore a tre anni in quanto contiene alcol benzilico (100 mg per ml di soluzione) che può causare reazioni tossiche e allergiche. Negli studi condotti sul ratto e sul topo il nandrolone decanoato ha mostrato una bassa tossicità. Dopo somministrazione sottocutanea e intraperitoneale la dose massima tollerata è superiore a 2 g/kg.

L’uso di androgeni in specie differenti ha dato luogo a virilizzazione dei genitali esterni di feti di sesso femminile. L’associazione di Deca-Durabolin ( mg/settimana) con eritropoietina umana ricombinante (rhEPO), specialmente nelle donne, può consentire una riduzione della dose di eritropoietina per ridurre l’anemia. Trial clinico che dimostra come la somministrazione di nandrolone possa giovare allo stato di salute del paziente affetto da HIV, contrastando la cachessia e migliorando peso corporeo, massa magra e qualità di vita di tali pazienti.

Non possiamo assumere responsabilità per l’accuratezza dei dati, poiché questi sono stati in parte convertiti automaticamente. Per diagnosi e altre questioni di salute, consultare sempre un medico. La tossicità acuta del nandrolone decanoato negli animali è molto bassa.

Il Nandrolone è conosciuto per le sue proprietà di aumento della massa muscolare e della forza, nonché per la sua capacità di migliorare la resistenza e accelerare il recupero dopo l’allenamento. Louis Dehennin, che già aveva evidenziato la possibilità di rintracciare Nandrolone nelle donne in stato di gravidanza, ha constatato che tracce di Nandrolone potrebbero trovarsi anche nell’uomo. Il Nandrolone, rinvenuto nei test antidoping effettuati su molti atleti (tanto per citare qualche atleta tra i più famosi, la velocista giamaicana Merlene Ottey e lo sprinter britannico-olandese Douglas) è uno steroide anabolizzante apparso sul mercato nel 1959.

E’, assieme al testosterone, l’ormone che presiede a molte funzioni biologiche riguardanti la forza, uno dei prodotti dopanti più utilizzati nello sport. Coadiuvante nel trattamento di alcune forme di osteoporosi senile o iatrogena. La potenza del nandrolone è circa dieci volte inferiore dopo la somministrazione orale rispetto alla somministrazione sottocutanea. Pertanto, viene applicato sotto la pelle sotto forma di formulazione depot, di solito come decanoato. Il nandrolone ha un’affinità molto bassa https://www.itimbre.com/strombafort-10-mg-balkan-pharmaceuticals-prima-e-6/ per la proteina sierica globulina legante gli ormoni sessuali (SHBG), motivo per cui è in gran parte non legato. Se somministrato come decanoato, la durata d’azione è di circa 3-4 settimane.


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